Articoli

Andrea Tirelli presenta il libro “Ti presto fiducia”

Andrea Tirelli sarà ospite di Enopolio Daunio: dialogherà con il giornalista Giorgio Ventricelli sulle opportunità che il microcredito può dare alle persone

L’enoteca culturale di Enopolio Daunio è pronta ad ospitare lo scrittore frate Andrea Tirelli, parroco della Chiesa di San Bernardino in San Severo (FG).

Giovedì 7 dicembre ore 20.30, il religioso francescano presenterà il suo ultimo libro “Ti presto fiducia” (Edizioni Terra Santa, 2023), in cui racconta l’esperienza dell’Associazione Tiprestofiducia, nata nel 2017 per concedere microcredito alle persone in difficoltà.

Con “Ti presto fiducia” il sogno di frate Andrea Tirelli è diventato realtà. Il microcredito che guarda alle storie delle persone. Concesso sulla fiducia, sulla garanzia della parola. Ha sostenuto tante persone evitando che cadessero nella rete dello strozzinaggio.

L’autore dialogherà con il giornalista e sociologo Giorgio Ventricelli, da anni impegnato professionalmente nel promuovere e sviluppare progetti per il Terzo Settore.

Per finanziare e creare il fondo dell’Associazione Tiprestofiducia, Andrea Tirelli è diventato anche scrittore di romanzi di successo fra cui ricordiamo: Il viaggio di ritorno (2017), Facciamo come possiamo (2020), Con tutto
l’amore che ho
(2018).

Durante la presentazione del libro di frate Andrea Tirelli sarà possibile degustare una selezione di birre artigianali, presenti nell’enoteca culturale, accompagnate da stuzzicheria secca.

Per informazioni sull’evento è possibile contattare il 349.2605176

Enopolio Daunio è un Hub polifunzionale in cui si promuove la cultura libera da ogni convenzione politica o sociale. Nato nel 2018 e finanziato grazie al bando PIN – Pugliesi Innovativi della Regione Puglia, si trova a San Severo in via Soccorso, 86. Nella struttura, che si trova in un palazzo nel centro storico sanseverese, è ospitata la sede di Per Aspera ad Astra EST Associazione Culturale, che gestisce i servizi offerti. Tra questi: ricerca e progettazione bandi, coworking, infopoint Via Francigena e ospitalità camminatori/pellegrini, sala pose fotografica, enoteca, libreria, sala podcast, organizzazione eventi.

 

Le.Ko, la birra della Montagna dell’Angelo

LE.KO è una startup innovativa legata al territorio del Gargano, con una vision sostenibile e fortemente ecologica

Monte Sant’Angelo, città dei due siti Unesco, da millenni si nutre di storie di uomini in cammino. LE.KO nasce qui. Startup innovativa, vince il bando PIN Pugliesi Innovativi della Regione Puglia con un progetto ispirato dalle escursioni nelle valli meridionali, dominate da rocce e strapiombi. Terre un tempo coltivate, ma oggi abbandonate per la poca praticità dei sistemi agricoli tradizionali.

I tre moschettieri del luppolo

Circa 3 anni fa Niko di Martino, Leonardo Gabriele e Nicola Palumbo, hanno sperimentato l’autoproduzione del Luppolo , ingrediente-base per la produzione di birra, coltivandolo a ridosso dei tipici muretti a secco di Monte Sant’Angelo. Il risultato, quasi inaspettato, è stato sorprendete perché si è appurata una certa resistenza della cultivar perfino ai più repentini cambiamenti climatici.

Da quell’esperienza nasce il progetto “Birra della Montagna dell’Angelo” che ha ispirato l’immagine del logo,  dove sono rappresenti un Toro e un arco. Il Toro è  legato alle apparizioni dell’Arcangelo Michele sul Monte Gargano mentre la freccia scoccata dall’arco rappresenta l’ECO, un richiamo alla terra e alle sue tradizioni.

Perché il Luppolo? Plinio il Vecchio, scrittore romano del I secolo d.C., ha definito la pianta Humulus Lupulus, il lupo dei salici, alludendo alla tenacia con la quale i fusti del luppolo si attaccano al salice e lo stringono saldamente, così come il lupo fa con la pecora.

4.0 tra sacro e profano

L’innovatività di LE.KO è nel sistema di coltivazione idroponica del luppolo, ovvero: fuori suolo e non in maniera tradizionale, che contempla l’ideazione di un prodotto originale puntando sulla tradizione e sull’innovazione. Tutto ciò, in una greenhouse tecnologica gestita da sistemi informatici 4.0 (internet of things).

Il podcast è stato realizzato grazie alla collaborazione di LE.KO, ANG inRadio Eta Beta San Severo e I’m From Gargano

 

LE.KO PROFUMA DI STORIA E RACCONTA L’INNOVAZIONE – PUNTATA 1 

 

ASCOLTA I NOSTRI PODCAST SU ETA BETA SAN SEVERO

SEGUICI SU FACEBOOK E INSTAGRAM

SCOPRI LE INIZIATIVE DELL’AGENZIA NAZIOLE PER I GIOVANI SU www.agenziagiovani.it 

I podcast di EtaBeta San Severo su ANG on The Road

ANG inRadio EtaBeta San Severo è la web radio nata grazie al bando ANG inRadio #piùdiprima di Agenzia Nazionale per i Giovani

Lunedì 10 maggio ha preso il via la rubrica “ANG on The Road” di Agenzia Nazionale per i Giovani. I podcast realizzati da EtaBeta San Severo, inseriti nel palinsesto della radio di ANG, saranno trasmessi:

Continua a leggere

DaD, Didattica a Distanza: intervista a Pierpaolo Limone

La DaD è stata una delle principali protagoniste tra gli argomenti dibattuti nell’ultimo periodo: il punto di vista di Pierpaolo Limone

Didattica a distanza: sì o no? La pandemia Covid-19 ha cambiato anche il modo di andare a scuola e all”università. L’impossibilità di poter seguire in presenza le lezioni ha fatto sì che si facesse di necessità virtù. La DaD è stata la soluzione migliore nel primo lockdown.

Quotidiano l’Attacco di Foggia ha intervistato il professor Pierpaolo Limone, magnifico rettore dell’Università degli Studi di Foggia, chiedendo un parere sull’uso della didattica a distanza. Lo scorso anno, in piena pandemia, l’Università degli Studi di Foggia è risultata seconda nel rapporto del Sole 24 Ore proprio nell’ambito della DaD.

In questo podcast, realizzato in collaborazione con ANG inRadio Eta Beta San Severo, si parlerà anche di didattica a distanza rivolta agli studenti con problematiche psicofisiche.

 

 

ASCOLTA I NOSTRI PODCAST SU ETA BETA SAN SEVERO

 

 

SEGUICI SU FACEBOOK E INSTAGRAM

SCOPRI LE INIZIATIVE DELL’AGENZIA NAZIOLE PER I GIOVANI SU www.agenziagiovani.it 

Articolo 27: la “prima volta” arriva dietro le sbarre

La Costituzione Italiana riconosce all’articolo 27 il diritto alla rieducazione del condannato e ad una pena non contraria al senso di umanità

L’articolo 27 della Costituzione Italiana è un punto di riferimento per chi promuove il recupero sociale dei detenuti. In questo podcast realizzato da ANG inRadio Eta Beta San Severo in collaborazione con  Quotidiano l’Attacco di Foggia, Valeria Spadaccino racconta la storia di Luigi Talienti. Dirigente scolastico dell’Istituto Professionale di Stato “Michele Lecce” a San Giovanni Rotondo, ha alle spalle una lunghissima carriera di volontariato all’interno degli istituti penitenziari di: Foggia, Lucera e San Severo.

Luigi Talienti ha iniziato la sua professione di docente nel 2005 proprio all’interno di un carcere. Da allora, non ha mai smesso di prestare la sua opera per chi definisce persone a cui è data, per la prima volta, una vera opportunità. Infatti, molti detenuti hanno alle spalle storie di abbandono scolastico. In questo podcast si parla di speranza e di opportunità  che possono cambiare la vita in meglio o in peggio. C’è chi, una volta uscito dal carcere, ha conseguito il diploma. Anche la laurea.

 

ASCOLTA I NOSTRI PODCAST SU ETA BETA SAN SEVERO

 

 

SEGUICI SU FACEBOOK E INSTAGRAM

SCOPRI LE INIZIATIVE DELL’AGENZIA NAZIOLE PER I GIOVANI SU www.agenziagiovani.it 

L’arte salverà il mondo o migliorerà una parte di esso

L’arte è per tutti, non solo per gli eletti: a Monte Sant’Angelo (Puglia) è un esempio di emancipazione e inclusione sociale

Alexis Di Martino è un ragazzo fortemente legato al suo territorio e alla sua città: Monte Sant’Angelo. Ha fatto dell’arte la sua vita. per molti giovani è un esempio, un modello positivo ed ispirante per tutte quelle persone che si sentono disorientate, scoraggiate o convinte di non avere talento e mezzi a disposizione per realizzare i propri sogni.

La sua è una storia di coraggio, amore, ambizione e riscatto. Il 3 maggio del 2019 fonda l’Associazione Culturale “Arte sul Monte” a Monte Sant’Angelo. Spazio di condivisone e aggregazione dove promuove l’arte  a 360°.

In questo podcast, Valeria Spadaccino racconta la storia di Alexis. Uomo gentile e umile. Dalla vita ha imparato tanto, soprattutto facendo tesoro degli errori commessi. Per questo, ha deciso di dare una possibilità agli altri.

 

ASCOLTA I NOSTRI PODCAST SU ETA BETA SAN SEVERO

 

 

SEGUICI SU FACEBOOK E INSTAGRAM

SCOPRI LE INIZIATIVE DELL’AGENZIA NAZIOLE PER I GIOVANI SU www.agenziagiovani.it 

Il flamenco raccontato da Giulia Compagno

Il flamenco è una forma di musica e danza che ha origine in Andalusia e prende forma alla fine del Settecento

Nato in Spagna, diffuso in tutto il mondo. Dal 16 novembre 2010 il flamenco entra a far parte ufficialmente delle arti universali. L’Unesco ha infatti inserito questa forma d’arte nella lista rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.

Il podcast di Maria Laura Riccardi vuole trasmettere la passione e la dedizione per la danza e per il flamenco, visto come espressione della cultura gitana che si è evoluta nel tempo. Fino a divenire una missione di vita per tantissime persone.

Giulia Compagno, insegnante di danza flamenca e influencer su YouTube, tra le figure più rappresentative di questo tipo di danza in Italia, racconterà  il legame che unisce la Spagna e l’Andalusia all’Italia.

 

ASCOLTA I NOSTRI PODCAST SU ETA BETA SAN SEVERO

 

La radio nel mondo del calcio: un amore senza confini

Il mondo del calcio è da sempre presente in radio: dalla prima radiocronaca del 1928 fino alla nascita dei podcast

Il 25 marzo 1928 segna l’inizio della storia della radiocronaca calcistica. Venne infatti trasmessa per la prima volta in Italia la cronaca di un incontro di calcio per radio. Le nazionali di Italia e Ungheria si affrontarono in un’amichevole allo Stadio del Partito Fascista di Roma, in seguito ribattezzato Stadio Flaminio. I padroni di casa allenati da Augusto Rangone si imposero per 4 a 3.

Il vero protagonista della giornata fu però il giornalista della Gazzetta dello Sport Giuseppe Sabelli Fioretti. Fu lui a dare vita alla prima radiocronaca di una partita di calcio in Italia. Inconsapevole di aver tracciato il solco di un amore che lega, ancor oggi, radio e tifosi di tutto il Belpaese.

Nel suo podcast, Davide Uriel Cozzola prende per mano l’ascoltatore e lo porta con sé, in un viaggio che ha inizio dalle atmosfere in bianco e nero della fine degli anni Venti del Novecento per arrivare ai giorni nostri.

 

ASCOLTA I NOSTRI PODCAST SU ETA BETA SAN SEVERO

 

 

SEGUICI SU FACEBOOK E INSTAGRAM

SCOPRI LE INIZIATIVE DELL’AGENZIA NAZIOLE PER I GIOVANI SU www.agenziagiovani.it 

Amarcord, ricordi di un tempo in bianco e nero

Amarcord è un viaggio a ritroso nella memoria, alla riscoperta degli antichi detti e proverbi paesani della San Severo di un tempo

Promuovere  la storia, la cultura, gli usi e i costumi, i detti e i proverbi della città di  San Severo, in Puglia. Amarcord è un viaggio nella città vescovile, d’arte per il suo barocco di scuola napoletana. Genitrice di artisti del calibro di Andrea Pazienza che la portava sempre nel suo pensiero e nel cuore,  di intellettuali di prim’ordine.

Amarcord è un cammino all’ombra dei campanili della città del vino e della Via Francigena, dove vige il culto della Madonna del Soccorso nell’omonimo e meraviglioso santuario cittadino.

Nel suo podcast, Emanuela Testa interpreta frasi, detti e proverbi in dialetto che hanno attraversato i secoli e sono giunti fino ad oggi. Un amarcord d’annata per risvegliare le origini sopite dentro ognuno di noi, riscoprendo la semplicità e l’ironia tagliente dei nostri avi.

 

ASCOLTA I NOSTRI PODCAST SU ETA BETA SAN SEVERO

 

 

SEGUICI SU FACEBOOK E INSTAGRAM

SCOPRI LE INIZIATIVE DELL’AGENZIA NAZIOLE PER I GIOVANI SU www.agenziagiovani.it 

Violenza di genere: non chiamatelo amore

Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) la violenza domestica è un fenomeno molto diffuso in tutti i paesi del mondo. Riguarda ogni forma di abuso psicologicofisicosessuale

Raffaella Marangella è donna, madre, artigiana e imprenditrice. La sua è una storia di riscatto, di rivincita. Caduta 100 volte, 1000 è stata in grado di rialzarsi e di liberarsi dal giogo di una violenza psicologia e fisica che l’aveva intrappolata in una bolla di sofferenza.

Come? Realizzando un’idea. Ha dato vita al brand  Craste, complemento di arredo ispirato al fico d’india, creato con materiali poveri riciclati, invasato nel cachepot o in un vaso semplice rigorosamente realizzato in ceramica di Grottaglie. Craste nasce infatti come forma di riscatto personale dopo anni di sofferenza e delusione, legati ad un amore malato.

Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) la violenza domestica è un fenomeno molto diffuso in tutti i paesi del mondo. Riguarda ogni forma di abuso psicologicofisicosessuale e tutte le forme varie di comportamenti coercitivi, esercitati per controllare emotivamente una persona che fa parte del nucleo familiare. Gli aggressori appartengono a tutte le classi e i ceti sociali, senza distinzione di età.

In questo podcast realizzato in collaborazione tra ANG inRadio Eta Beta San Severo e la testata giornalistica Ambienteambienti.com, Valeria Spadaccino vi racconta la storia di Raffaella Marangella, della sua rinascita come donna e madre. Della sua affermazione come affermata imprenditrice.

 

ASCOLTA I NOSTRI PODCAST SU ETA BETA SAN SEVERO

 

 

SEGUICI SU FACEBOOK E INSTAGRAM

SCOPRI LE INIZIATIVE DELL’AGENZIA NAZIOLE PER I GIOVANI SU www.agenziagiovani.it