PELLEGRINI SPAGNOLI A SAN SEVERO
Un gruppo di pellegrini spagnoli, in cammino sulla Via Francigena, ha fatto tappa a San Severo
Quattro sacerdoti e centoventinove studenti universitari, originari di Valencia (Spagna) hanno percorso la Via Francigena facendo tappa a San Severo. Nella giornata di lunedì 22 luglio, il gruppo di pellegrini ha percorso a piedi il tratto Lucera-San Severo del cammino francigeno.
Ad accogliere i camminatori spagnoli, il Comitato Culturale OdV Vie Francigene San Severo ETS e Per Aspera ad Astra ETS Associazione Culturale. Le due compagini associative sono attive, da oltre un quinquennio, nell’accoglienza pellegrina. Gestiscono difatti l’Infopoint Via Francigena MSA02 San Severo presso Enopolio Daunio Hub Polifunzionale Culturale.
“Organizzare una tappa della Via Francigena per 133 camminatori non è stata cosa da poco: c’è stato un importante lavoro di squadra che ha prodotto risultati importanti in ottica futura – dichiara Francesco Ventricelli, presidente Comitato Culturale OdV Vie Francigene San Severo, che spiega – quando Maria Chiara Castriota della Proloco Turistica Serracapriola ha chiesto il nostro supporto abbiamo risposto immediatamente di sì. Ci siamo subito attivati segnalando la cosa all’assessore alla Cultura Anna Paola Giuliani. Successivamente, abbiano protocollato via pec una richiesta al sindaco di San Severo Lidya Colangelo”.
A seguito dell’istanza, l’Amministrazione comunale si è subito attivata attraverso la Polizia Locale di San Severo, a cui è demandata l’attività di Protezione Civile. Il Comandante Ciro Sacco ha subito avviato un piano di accoglienza. I camminatori hanno alloggiato presso il Palasport “Falcone e Borsellino”.
“Il supporto della Polizia Locale di San Severo è stato prezioso: hanno preso a cuore l’iniziativa dando un grande contributo in termini di uomini impiegati e disponibilità di tempo – racconta Francesco Ventricelli, che continua – gli agenti della Polizia Locale sono stati altamente professionali: hanno anche provveduto a scortare in città il gruppo, contribuendo alla sicurezza lungo le arterie stradali cittadine sia dei camminatori sia degli automobilisti”.
All’ingresso in città, c’è stato anche un momento bellissimo di incontro con la cittadinanza sanseverese, quando il gruppo ha percorso via Roberta Perillo, zona via Lucera, scortati anche dal cavaliere Angelo Pizzichetta. L’allegria dei ragazzi ha contagiato gli abitanti della zona, che hanno risposto salutando e ringraziando i pellegrini per essere passati nel loro quartiere.
Il sindaco Lidya Colangelo e dall’assessore alla Cultura Anna Paola Giuliani hanno accolto, nel pomeriggio, il gruppo in Comune. “Abbiamo apprezzato tantissimo la disponibilità delle istituzioni cittadine, sono state squisite nell’approccio e nell’ascolto. In occasione dell’incontro con il gruppo a Palazzo Celestini hanno espresso pensieri importanti sullo sviluppo della Via Francigena. Hanno preso l’impegno di fare tutto il possibile per far sì che la città possa essere protagonista nell’imminente Giubileo”, afferma Francesco Ventricelli.
Per l’occasione, durante la messa officiata dai sacerdoti spagnoli nella Cattedrale è stata ricordata la memoria di Massimo Tedeschi, per tanti anni presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, venuto a mancare giusto un mese fa. “Massimo è stato un nostro grande sostenitore, un caro amico che non ha mai fatto mancare il suo supporto alle nostre associazioni. Ci ha sempre spronato ad andare avanti, ricordando l’importanza del dialogo con le Istituzioni. La sua scomparsa ci ha molto addolorato. È stato un visionario che ha creato quella che oggi è la Via Francigena. La sua eredità non andrà persa”, conclude Francesco Ventricelli.